Mutui BEI
I primi 1.215 interventi di edilizia scolastica che le Regioni hanno inserito nella prima annualità della Programmazione Nazionale Triennale 2015-2017 [Allegato al Decreto del MIUR n. 322 del 29/05/15] sono finanziati grazie a 905 milioni di euro dei cosiddetti Mutui BEI (Banca Europea per gli Investimenti) [Decreto Interministeriale del 23/01/15]. Si tratta di mutui agevolati trentennali con oneri di ammortamento a carico dello Stato che potranno essere accesi dalle Regioni autorizzate alla stipula dei mutui. I mutui potranno essere utilizzati per interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’AFAM e coreutica e di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà di enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti. Con Decreto Interministeriale 390 del 6 giugno 2017 è stata approvata l’erogazione dei finanziamenti per ulteriori 292 interventi di edilizia scolastica per la seconda annualità della Programmazione Nazionale Triennale 2017-2019.. La procedura per la spesa di tali finanziamenti coinvolge direttamente diversi livelli istituzionali: il livello nazionale, le regioni autorizzate dal MIUR alla stipula dei Mutui, e gli enti locali proprietari delle scuole oggetto di intervento. Per questo motivo nel Sistema GIES sono previste funzionalità diverse per i tre livelli istituzionali coinvolti a seconda delle necessità legate alle autorizzazioni relative alla procedura e al fine di rendere trasparente il quadro degli interventi realizzati con questo canale di finanziamento. Il Comune, le Regioni hanno un’area di lavoro dedicata sulla piattaforma INDIRE.